La new entry nella formazione Honda Racing Corporation è Ferruccio Zanchi con numero #73, originario del nord Italia corre in moto sin da bambino guadagnandosi svariati podi durante la crescita. Sarà proprio lui a far tornare il marchio giapponese nella classe MX2.
A una delle prime interviste ha detto: “Questo è un momento fantastico per me. È ciò che ogni giovane pilota vuole ottenere quando sale per la prima volta su una moto da cross: correre per il Team HRC. Tuttavia, questo momento è solo l’inizio e so che il vero lavoro inizia adesso. È un grande onore essere la persona scelta per rappresentare la nuova CRF250R, ma so che devo impegnarmi al 100% per assicurarmi che quest’anno e gli anni a venire avranno successo sia per me che per la mia moto. Voglio ringraziare tutte le persone a me vicine che hanno contribuito a rendere tutto questo possibile e vorrei anche salutare tutti i fan della Honda in tutto il mondo che ora rappresenterò in pista. Non vedo l’ora di incontrarvi e spero di potervi rendere orgogliosi nelle gare”.
Non necessita invece di introduzioni Tim Gajser con il numero #243 che si prepara ad aggiungere un nuovo trofeo alla sua collezione a bordo della sua CRF450R nuova di zecca.
Lo sloveno ha rilasciato questa dichiarazione: “Non vedo l’ora che inizi questa stagione. Ho trovato la mia forma alla fine dello scorso anno e da allora abbiamo avuto una nuova moto che è fantastica da guidare e non vedo l’ora di andare là fuori e mostrarla. La bassa stagione è stata buona, con un sacco di cose extra, ma sono riuscito a iniziare la guida di cui avevo bisogno e stabilirmi in Sardegna per circa un mese ha funzionato bene, così posso davvero allenarmi come devo. Il team ha lavorato duramente al mio fianco per aiutare a portare tutto dove deve essere, e ora stiamo solo cercando di arrivare al primo traguardo e iniziare la stagione 2024”.
Completa il cerchio l’argentino Ruben Fernandez con il numero #70 che si esprime sulla sua nuova due-ruote “Sono rimasto davvero impressionato da questa nuova moto ed è stato divertente configurarla come voglio e lavorarla come voglio per la prossima stagione. Ovviamente, ho iniziato il 2023 vincendo in Argentina e sarebbe fantastico iniziare anche il 2024 con il botto, ma l’obiettivo è avere momenti più forti ed essere costantemente in grado di sfidare le prime posizioni. Il fatto che ora abbiamo due GP di Spagna, di cui uno vicino a casa mia, è fantastico per me e non vedo l’ora che arrivi il nuovo round in Galizia, e in realtà ci sono molte gare in cui credo di poter fare bene”.
Quindi, con due nuove moto e un nuovo pilota, il 2024 si preannuncia come una stagione molto emozionante per tutti i soggetti coinvolti, ma prima dell’inizio dei campionati del mondo, ci sono due gare di riscaldamento a Riola Sardo e Mantova affinché il trio possa mettere a dura prova le rispettive macchine e assicurarsi che tutto sia pronto per l’Argentina tra poco più di un mese.
Parlando delle moto invece, non stupisce lo scarico Yoshimura completo che accompagna ormai Honda da anni, ma stupisce invece il cambio di stile della scritta CRF che per la prima volta è in verticale invece che orizzontale. Si differenziano dai modelli precedenti anche per la cassa filtro nuova utilizzando ancora però la tecnologia Twin Air. Utilizza anche pompe dell’acqua elettriche sulle loro moto, il motorino elettrico viene utilizzato per pompare il liquido refrigerante attraverso i radiatori e il motore, anziché la tradizionale pompa dell’acqua a regime del motore. Ciò rimuove parte del carico da esso, aiutandolo a creare più potenza sulla ruota posteriore.
Starà alla nuova formazione HRC dimostrare al pubblico e alla competizione di cosa sono capaci i nuovi cavalli di battaglia Honda. Vedremo poi come verranno adattate al pubblico per il 2025 con eventuali modifiche, come il serbatoio, il quale non sarà maggiorato e non uscirà dalla sinuosa silhouette a differenza di quelle utilizzate dai piloti.
Riuscirà Honda e il suo team HRC a riprendersi ciò che gli spetta in questi campionati?
Noi speriamo di sì.